Open To Art i vincitori e i selezionati alla prima edizione - 2014

I Vincitori della prima edizione del Premio internazionale dedicato alla ceramica d’arte e di design. Sino al 14 luglio 2014 la mostra dei 34 progetti finalisti. Officine Saffi, Milano.

Marzo 2014 – Sono stati annunciati oggi, in occasione dell’apertura della mostra dedicata ai progetti finalisti, i nomi dei Vincitori della prima edizione del Premio Open to Art, concorso internazionale biennale dedicato al mondo della Ceramica d’Arte e della Ceramica di Design, ideato e promosso dal gruppo Officine Saffi Project, con il patrocinio del Comune di Milano.

Open to Art si propone come un osservatorio internazionale sul panorama della ricerca contemporanea nei due ambiti specifici della Ceramica d’Arte e della Ceramica di Design, di cui vuole individuare le punte di eccellenza e le tendenze più innovative per linguaggio e tecnica.

Una giuria internazionale, composta da Cinzia Bitossi (Bitossi Ceramiche), Laura Borghi (gallerista, Officine Saffi di Milano, ideatrice e promotrice del premio), Claudia Casali (direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza), Jennifer Lee (artista), Jukka Savolainen (direttore del Museo di Design di Helsinki), Tomoko Tanioka (galleria TOGAKUDO), ha individuato i vincitori nell’ambito di una rosa di 34 finalisti (21 per la Ceramica d’Arte, 13 per la Ceramica di Design), provenienti da 18 paesi e con un’età compresa trai 25 e i 71 anni.

Il primo premio per le due categorie di partecipazione, di 5.000 euro ciascuno, è andato rispettivamente a Jozsef Simon Zsolt (Ungheria, 1973) per la categoria Arte e a Margareta Daepp (Svizzera, 1959) per la categoria Design.

Queste le motivazioni della giuria:

Jozsef Simon Zsolt: “Il vaso – o piuttosto la forma negativa di un vaso – diventa uno studio affascinante del concetto di forma e matericità nella nostra epoca di tecnologia e della stampa tridimensionale. I dettagli tecnici e la superficie volutamente grezza pongono moltissime domande all'osservatore e allo stesso tempo esaltano la bellezza estetica del pezzo, il quale riesce a comunicare su diversi piani esattamente come fa una vera opera d'arte”.

Margareta Daepp: “Per la capacità di combinare a una geometria essenziale, la funzionalità dell’oggetto di design in un gioco semplice ma razionale di pieni e di vuoti in equilibrio con la complessa decorazione orientalizzante, segno insieme storico e moderno, che si fa parte integrante dell’oggetto stesso contribuendo a creare nuove misure estetiche.”

Oltre ai primi premi di categoria, sono stati assegnati altri tre riconoscimenti:

Ezster Imre (Ungheria, 1985) ha ricevuto una speciale menzione dal Museo Carlo Zauli di Faenza, impegnato nel sostenere l’opera di artisti delle giovani generazioni che già utilizzano o vorrebbero sperimentare la ceramica nella propria ricerca. Il riconoscimento consiste anche nella possibilità di affiancare, in qualità di assistente, uno degli artisti ospitati nel programma di Residenza d’Artista messa a disposizione dal Museo, nell’ambito del proprio programma residenziale, volto alla promozione dell’utilizzo della ceramica nell’arte contemporanea.

Vanessa Redondo (Venezuela, 1987) ha ricevuto il premio speciale riservato ai giovani under 30 messo a disposizione dalla storica manifattura Bitossi Ceramiche. Redondo avrà l’opportunità di svolgere uno stage formativo presso l’azienda.

Ann van Hoey (1956, Belgio) ha ricevuto una speciale menzione dall’azienda Wiffa Srl.

L’esposizione delle opere finaliste resterà aperta al pubblico da giovedì 3 aprile a lunedì 14 luglio 2014, negli spazi della Galleria di Arte Ceramica Officine Saffi a Milano.

In occasione della mostra dei finalisti, la rivista bilingue (italiano/inglese) La Ceramica in Italia e nel Mondo, edita da Officine Saffi Publishing, dedicherà una speciale sezione-catalogo, con un approfondimento sul percorso artistico e sul lavoro dei finalisti del Premio Open to Art.

In occasione della Design Week, dal 2 al 13 aprile, l’allestimento della mostra sarà arricchito dalla partecipazione dell’azienda Wiffa Srl, che presenterà una particolare installazione che darà ancora maggior risalto alle opere d’arte che vi saranno esposte, realizzata con un adattamento del sistema di vetrate dal telaio quasi invisibile, un prodotto di altissima gamma della linea Sky-Frame.

Open to Art nasce dalla passione e dall’esperienza pluriennale del gruppo Officine Saffi Project, che si propone di promuovere la conoscenza, la diffusione, l’utilizzo, il collezionismo e la produzione d’arte e di design della ceramica, in tutte le sue forme. Officine Saffi Project comprende la Galleria di Arte Ceramica Officine Saffi e il laboratorio, Officine Saffi Lab a Milano e la rivista La Ceramica in Italia e nel Mondo.

L’iniziativa si avvale della collaborazione di:

Partner:Wiffa Sky Frame

Sponsor:Banca Euromobiliare

INFORMAZIONI PRATICHE

Open to Art, Concorso Internazionale Ceramica d’Arte e di Design

Premiazione e inaugurazione mostra: 2 aprile 2014, ore 18.30-21.00

Mostra degli artisti finalisti: 3 aprile - 14 luglio 2014

Sede: Galleria d’Arte Ceramica Officine Saffi, Via Aurelio Saffi 7 - Milano.

Tel: +39 02 36 68 56 96

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Info: www.opentoart.it

Contatti per la stampa: PCM STUDIO, Milano | via Archimede, 6- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Francesca Buonfrate T. +39 393 46 95 107 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I VINCITORI

Primo Premio Sezione Arte: Jozsef Simon Zsolt (Ungheria, 1973)
Dopo una formazione da ceramista presso la Fischer Mor Porcelain Industrial Vocational School di Herend, studia a Budapest pittura, teatro e musica. Laureato all’Università di Arte e Design Moholy-Nagy di Budapest, vince una borsa studio di un anno in Indonesia presso la UNAIR University di Surabaya, dove apprende nuove tecniche. I suoi lavori sono stati esposti alla IV e alla V Biennale Internazionale di Ceramica in Corea (2007, 2009) e alla Biennale Internazionale spagnola di Manises (2009) dove ottiene importanti riconoscimenti. Le sue sculture sono state esposte in Europa e Indonesia.

Primo Premio Sezione Design: Margareta Daepp (Svizzera, 1959)
Vive e lavora a Berna. La sua formazione artistica inizia nel 1972 presso la Scuola di Design di Berna dove consegue il diploma in Arte Ceramica nel 1981. Ha poi proseguito gli studi presso l’Ecole des Arts Décoratifs di Ginevra con Setsuko Nagasawa, e in seguito, in qualità di Visiting Students, con Rebecca Horn e Isa Genzken presso l’Università delle Arti di Berlino. Ha conseguito il Master in Design | Art + Innovation presso la Scuola di Arte e Design di Basilea. Dal 1999 fa parte del corpo docente del Dipartimento di Ceramica presso l’Ecole CFP Arts appliques di Ginevra.

Speciale menzione Museo Carlo Zauli: Ezster Imre (Ungheria, 1985)
Vive e lavora a Gothenburg (Svezia). Artista ceramista e designer, ha esordito con Table Wear, una singolare collezione di gioielli in porcellana fatti a mano.

Speciale Menzione Under 30 Bitossi Ceramiche: Vanessa Redondo (Venezuela, 1987)
Architetto e designer, vive e lavora a Madrid. Ha iniziato la sua carriera come architetto e si è laureata presso la Central University of Venezuela nel 2010; in seguito ha studiato fotografia e design presso l’Istituto Europeo di Design (IED) in Spagna.

Speciale menzione Wiffa: Ann van Hoey (1956, Belgio)
Laureatasi in Scienze Economiche Applicate presso l’Università di Anversa, ha poi conseguito la laurea in Ceramica presso l’IKA (Institute for Arts and Craft) di Malines. Dal 2011 è membro dell’International Academy of Ceramiscs. Ha vinto numerosi premi, tra cui nel 2013 il Silver Prize all’8 edizione del Cheongju International Craft Competition (KOR) e una menzione d’onore alla Taiwan Ceramics Biennale di Taipei (2012)

 

I FINALISTI
Sezione Arte                                                                          Sezione design

Palma Babos (Hungary, 1961)                                                        Daepp Margareta (Switzerland, 1959)

Barness Eliasov Einav (Israel, 1975)                                       DemoPaolo (Italy, 1974)

Calcagno Silvia Celeste (Italy, 1974)                                             Desaules Jean-Marc (Switzerland, 1968)

Curneen Claire (Ireland, 1968)                                                       Hoogeboom Peter (Netherlands, 1961)

Eandrade Alfredo (Argentina, 1967)                                             Imre Eszter (Hungary, 1985)

Eastman Ken (U.K., 1960)                                                                Jung Minji (South Korea, 1983)

Favelli Flavio (Italy, 1967)                                                                Karakaya Betul (Turkey, 1978)

Galliani Michelangelo (Italy, 1975)                                               Lacruz Gloria (Spain, 1964)

Hartmann Rasmussen Malene (Denmark, 1973)                         Lancellotti Luigi Massimo (Italy, 1986)

Kino Satoshi(Japan, 1989)                                                              Redondo Angel Vanessa (Venezuela, 1987)

Manz Bodil (Denmark, 1943)                                                          Van Hoey Ann (Belgium, 1956)

Perez Rafael(Spain, 1957)                                                              Venables Prue (Australia, 1954)

Nomura Ayaka (Japan, 1987)                                                         

Perryman Jane (U.K., 1947)                                                              

Polloniato Paolo (Italy, 1979)                                                                            

Salvatori Andrea (Italy, 1975)                                                                          

Shaw Mella (U.K., 1978)                                                                                       

Tuominen Nittylä Kati (Finland, 1947)                                                           

Zsolt Jozsef Simon (Hungary, 1973).