Mara Ruzza e il suo "Bozzolo luce"

Mara Ruzza artista e esploratrice

Da molti anni conosco Mara Ruzza e ogni volta che la incontro so che dal suo bagagliaio uscirà qualcosa che mi incuriosirà o mi stupirà, che siano sue creazioni o suoi ritrovamenti non importa perchè per me sono tutte opere sue, che vengano dai suoi occhi o dalle sue mani, sono sue creature.

Mi piace molto farmi raccontare di come e dove avvengano questi ritrovamenti, legni consumati dallo scorrere nei fiumi e dalla salsedine del mare, zolle di argilla essiccata, pietre vissute dal tempo, non so capire come se le ritrovi davanti, sembra che siano loro a farsi trovare da Mara, oppure gli occhi di lei sanno vedere quello che a molti passa inosservato.

Dopo questi ritrovamenti comincia per lei la fase trasformativa, non più solo esploratrice, cominciano a uscire dal suo ventre emozioni che attraverso la materia ceramica prendono forma su queste sculture colte dalla natura, a volte rivestendo e a volte incastonando alla perfezione per far diventare opera unica. Mara non può prendersi la totale maternità di queste opere perché ne è madre e anche figlia.

In queste immagini vediamo come ha saputo abbinare un radice spiaggiata con un suo bozzolo di porcellana, trasformandolo in una bellissima lampada da tavolo, che diventa opera d'arte e oggetto d'uso quotidiano, che mantiene tutta la sua forza artistica e che con l'elemento luce prende ulteriore vigore, rendendo il bozzolo opera viva.

Danilo Rigon

Sito internet dell'artista: www.mararuzza.it