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 | Il cuco, 
        fischietto in terracotta, si trova fin dall'antichità nelle culture e 
        tradizioni di molti paesi. Poteva essere semplicemente un piccolo strumento 
        a fiato, un gioco per i più piccoli, o un richiamo per animali, ma spesso 
        è stato associato a riti legati alla fertilità, al matrimonio, alla morte. 
        Fin dall'ottocento è diventato a Nove, un oggetto di satira contro i potenti; 
        a cavallo di galli fischianti sono comparsi carabinieri e soldati napoleonici.
 
 L'esigenza di proporre iniziative, incontri, laboratori didattici e mostre 
        al fine di far conoscere ,oltre ad una stretta cerchia di collezionisti, 
        operatori e costruttori, un'arte che da sempre si esercita nel nostro 
        territorio, ha portato un gruppo di costruttori, nonché appassionati e 
        cultori , a fondare il "Gruppo CUCARI VENETI", il 10 gennaio 
        1996 e tra le finalità del gruppo troviamo:
 1. Riunire quanti nella nostra regione producono cuchi in terracotta 
        o altro materiale ceramico, seguendo nelle forme e nella manualità la 
        tradizione.
 2. Promuovere esso stesso, o in collaborazione con altri organismi, 
        mostre, concorsi, conferenze, dimostrazioni, contribuendo così all'attività 
        di divulgazione della cultura del "Cuco" (fischietto), anche a livello 
        scolastico.
 3. Farsi carico della pubblicazione e della conservazione di documenti 
        ( monografie su cucari, tipologie, luoghi ecc.) degni di merito nonchè 
        della raccolta di manufatti in questione (attraverso donazioni, acquisti, 
        ecc.).
 4. Tenere i contatti con persone, enti ed associazioni, nazionali 
        ed internazionali, che nel campo abbiano interessi comuni.
 
 Attualmente il gruppo cucari è parte integrante dell'associazione Nove 
        Terra di Ceramica.
 
  
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